Finalmente arriva anche qui su J-Music Italia, con un leggerissimo ritardo (soltanto quattro mesi XD), i "Best Of J-Music" dell'anno 2020.
Quella che leggerete non sarà l'ennesima classifica di album/canzoni che fanno un po' tutti, ho pensato di fare una cosa un po' diversa: una raccolta di quello che è successo nel mondo musicale (uscite discografiche, concerti, curiosità varie) che mi ha colpito nell'ultimo anno... una serie di osservazioni e spunti di discussione sui quali ragionare.
Inutile dire che il mondo della musica è uno di quelli che ha sofferto di più la pandemia... ma credo che sia relativamente inutile parlare qui di questo.
Vediamo che cosa si è riusciti a fare nella magica terra del Sol Levante.
- LiSA... LiSA everywhere!!!
È inutile nascondersi: questo è stato indiscutibilmente l'anno di LiSA. Prima in tutte le classifiche possibili immaginabili, record infranti a destra e sinistra, riconoscimenti di qualsiasi tipologia (anche un premio onorario dalla sua città natale)... si è pure creata la sua linea di abbigliamento!!!
Non mi soffermo a parlare sul successo arrivato grazie al film anime di "Demon Slayer", mentre voglio farlo per l'album uscito proprio nel 2020... del quale secondo me si è parlato relativamente poco.
I miei tre album preferiti del 2020
- LEO-NiNE: scatena il leone che è in te!!!
Il 2020 sarà un anno che la nostra LiSA non si scorderà mai. Una delle tappe fondamentali di questo irrefrenabile successo è stata l'uscita del suo quinto album in studio: LEO-NiNE.
Io sono palesemente di parte ma credo che la situazione sia evidente per tutti: un album con al suo interno canzoni come "Play The World", "Cancellation", "Gurenge", "Adamas", "Makoto Shiyaka", ecc non può che essere l'album dell'anno. Un album dal tipico sound di LiSA (cosa che la caratterizza da sempre): super-energetico e adrenalinico, ma al tempo stesso dolce e melodioso, con la sua voce che spicca su tutto e tutti... in pratica, un paradiso per le orecchie. Chi conosce questa splendida artista dal sorriso sempre stampato in volto, sa di cosa è capace... quello che riesce a mettere nei suoi lavori e nelle sue interpretazioni a livello emozionale è inestimabile (per il sottoscritto poi, è proprio fuori scala).
- Kiss From The Darkness: il capolavoro delle SCANDAL
Con Kiss From The Darkness le nostre amate ragazze di Osaka si sono superate, tirando fuori il loro miglior album in carriera... un lavoro che dimostra una maturità artistica incredibile. Quest’album non ha una virgola fuori posto: di base c'è l'irresistibile sound tipico della band, al quale si vanno ad aggiungere piccole sperimentazioni qua e là, c'è il pezzo adrenalinico e c'è quello delicato, c'è il brano più moderno e c'è quello più classico, c'è la tipica "anisong"... in pratica c'è tutto.
E che dire poi di Tomomi e il suo basso??? Con tutto il rispetto per le altre, ma questo è il suo album... in ogni pezzo di questo disco è a dir poco dirompente.
Da quando hanno aperto la loro etichetta "her", queste ragazze si sono dimostrate inarrestabili... e questo lavoro ne è la dimostrazione.
- SpecialThanks: la vera sorpresa del 2020
Questa band ne ha passate di tutte i colori, ha cambiato i suoi membri numerose volte... ma fortunatamente la sua anima, Misaki (voce e chitarra), non si è mai arresa. Nel 2019 ha ridato vita alla sua band con una formazione del tutto nuova e, dopo un brevissimo periodo di rodaggio, nel 2020 hanno lanciato un nuovissimo album: Sanctuary.
Sembrerò ripetitivo, ma anche in questo caso, per me la band ha tirato fuori il loro disco migliore in carriera... pur rimanendo fedeli al loro stile musicale (un punk rock abbastanza leggero), sono riusciti a far fare al loro sound un ulteriore passo in avanti, più curato e melodioso.
Oltre a questo fantastico album, a lasciare il segno è stato il concerto in live streaming: semplicemente magnifico, la loro esecuzione di "Day & Night" è stata magica, uno dei miei momenti preferiti di tutto l'anno. Questo concerto sarebbe stato sicuramente il migliore di quelli che ho avuto modo di vedere (e ne ho visti diversi), ma poi è arrivata "lei" e ha sbaragliato tutti quanti... ma di questo ve ne parlerò più avanti.
Tornando agli SpecialThanks, oltre a tutto questo popò di roba, la band ha deciso di rivitalizzare il loro canale YouTube pubblicando vari tipi di video (sfide tra i membri, karaoke, vita quotidiana, ecc)... ma soprattutto numerosissime cover di canzoni famose: dai BTS ai Green Day, da Milet ai Paramore, dagli UVERworld a Taylor Swift. Queste sono tra le mie preferite:
- ONLiNE LEO-NiNE: il concerto-show che tutti dovrebbero vedere!!!
Come dicevo poco fa, gli SpecialThanks avevano realizzato un vero e proprio concerto perfetto... ma poi è arrivata "lei". Avete capito a chi mi riferisco: esatto, di nuovo LiSA!!!
Ogni volta che quella ragazza apre bocca, non solo sbaraglia tutti gli altri ma stabilisce dei nuovi standard. ONLiNE LEO-NiNE è il suo primo concerto in streaming, ma il risultato finale è assolutamente strepitoso... roba che l'Half-Time Show del Superbowl sembra una recita dell'oratorio.
Mentre tutti quelli che hanno fatto concerti in streaming si sono "limitati" a riprendere l'esibizione, LiSA e il suo team hanno approfittato della situazione per registrare il concerto in una location specifica e per costruire un vero e proprio show: stage e outfit vari, effetti visivi, giochi di luci, stacchi cinematografici, ballerini e coreografie, ecc.
In pratica è stato come un bellissimo video musicale, lungo circa un’ora e mezza... è stata un'esperienza a dir poco unica.
- Qualcuno fermi Sawao Yamanaka!!!
Per chi non lo conoscesse, Sawao Yamanaka è uno di quei veri e propri geni musicali dei quali ne capitano una manciata in una generazione: voce e chitarra della leggendaria band The Pillows, tanti validissimi progetti alternativi (The Predators, Casablanca, ecc), autore e compositore, produttore e chi più che ha più ne metta.
Tra i tanti progetti alternativi, Sawao ha anche quello da solista... ma per ben 7 anni non ha rilasciato nulla. All'improvviso, nel gennaio del 2020 torna con un mini-album: quale occasione migliore per recuperare sia l'album nuovo che tutti i lavori precedenti... ho pensato che tanto ne passeranno di anni da qui al prossimo lavoro, è arrivata pure la pandemia a bloccare mezzo mondo.
Non mi sarei mai immaginato quello che sarebbe successo nei mesi successivi: maggio (1 cd), agosto (2 cd), novembre (1 cd), dicembre (2 cd)... e sta continuando pure nel 2021!!!
Avete capito bene: per 7 anni non ha rilasciato niente, mentre soltanto nel 2020 fa uscire ben 7 lavori. Si potrebbe definirlo il sogno di ogni fan... ma sei vivi dall'altra parte del mondo equivalgono a ben 4 spedizioni internazionali XD (più dogana).
Comunque sia, la qualità musicale è indiscutibile... in particolare, vorrei segnalare la stupenda collaborazione con Ryosuke Sasaki (front-man dei A Flood Of Circle) e la dolcissima "Nighty Night", dedicata al suo amatissimo cane purtroppo passato a miglior vita.
- Tutti pazzi per "The First Take"
Un'idea semplicissima alla base dell'ennesimo grande successo giapponese in campo musicale… ovviamente sto parlando del canale YouTube di "The First Take", un altro dei fenomeni di questo.
Nato nei mesi finali del 2019, nel corso dell'ultimo anno ha avuto un'esplosione di fama e visualizzazioni: decine e decine sono gli artisti che hanno contribuito a questo canale, appartenenti a tutti i generi musicali e con esibizioni molto originali... da questo format di grande successo ne è nata addirittura una vera e propria etichetta discografica.
Anche qui, tra i tanti vorrei segnalarvi un paio di video tra i miei preferiti:
- Lo strano caso di "Nanimono"
I Polkadot Stingray sono garanzia di qualità, e il loro ultimo album ne è la dimostrazione.
Nanimono (in giapponese 何者), terzo album della band, è in linea con i loro precedenti lavori (un po' inferiore a Uchoten, ma quell'album là è una cosa fuori dal mondo)... però, all'interno di quest'album c'è una strana "macchia", e neanche a farlo apposta è proprio la title track (appunto "Nanimono", brano numero 13 dell'album).
Non so spiegarmi cosa sia successo in questa canzone, personalmente la ritengo quasi inascoltabile: un sound completamente diverso al solito stile della band, melodia piatta e priva di qualsiasi spunto musicale... ma soprattutto, ricorrendo ad autotune o similari, sono riusciti nell'impresa di "ammazzare" la voce di Shizuku (una delle più calde, eclettiche e affascinanti che io conosca).
Magari questa canzone avrà un testo magnifico, ma musicalmente mi sento dire che sia la loro canzone peggio riuscita.
- PEDRO: divertimento assicurato
Un altro anno di grande musica per i PEDRO, la band che non ne sbaglia una.
È da quando li ho conosciuti che continuo a ripetere che questo progetto musicale è il migliore degli ultimi 5-6 anni (se non di più) a livello mondiale... ma non è una questione puramente musicale, è tutto il contorno a renderla una band unica: il modo di fare le cose (sono arrivati a rilasciare una canzone gratis sul loro Twitter), i video musicali, l'ironia generale (quel video dove fanno pubblicità al loro merchandise parodiando Resident Evil è da antologia), ecc.
Ovviamente, la musica è il fulcro di tutto e sia con Shoudou Ningen Club (衝動人間倶楽部) che Roman (浪漫) hanno reso felicissimi i suoi fan.
Personalmente, ritengo "Kanshou Ouka" (感傷謳歌) una delle canzoni migliori dell'anno.
- Finalmente i Ryokuoushoku Shakai!!!
Grazie a quella magnifica canzone che è "Shout Baby", sigla di chiusura dell'ultima stagione dell'anime di "My Hero Academia", finalmente i Ryokuoushoku Shakai sono riusciti ad ottenere la visibilità che meritavano... e ovviamente il pubblico non ha fatto altro che innamorarsi subito del loro stile musicale orecchiabile ma al tempo stesso molto moderno, con l'incantevole voce della cantante che risalta dando vita a un mix unico.
Ci hanno messo qualche annetto a ottenere il successo che meritavano, ma oramai sono inarrestabili... credo proprio che nel prossimo futuro ci faranno compagnia con tanta bella musica.
- ReoNa: buona la prima
Non c'è che dire, Unknown è un ottimo album di debutto per una delle stelle nascenti della musica giapponese.
Chiunque abbia ascoltato anche solo una volta questa ragazza, avrà immediatamente notato le sue capacità vocali... quale scelta migliore di costruirci perfettamente un album sopra???
Il risultato finale è un disco veramente bello, che alterna le numerose "anisong" dal ritmo frenetico e irresistibile a delle canzoni particolarmente dolci e delicate, dove ReoNa e la sua voce sono le vere proprie star.
- Fate un salto nello ZOO dei Necry Talkie!!!
I Necry Talkie sono una delle band che mi ha conquistato di più nei 3-4 anni: adoro il loro modo di fare musica leggero e scanzonato, uno stile completamente imprevedibile e dalle sonorità particolarmente atipiche.
La più grande capacità di questa band é quella di riuscire a stamparti un bel sorriso in bocca ogni volta che li ascolti... e il loro ultimo album non fa eccezione.
ZOO, uscito nei primissimi mesi del 2020 è una vera e propria iniezione di buon umore, capace di trasmetterti un'allegria e una positività senza pari... ce ne vorrebbero di più di band come questa.
- Anisong: c'è posto per tutti!!!
Non ci sono soltanto i soliti artisti musicali a impreziosire le produzioni animate giapponesi: mai come in questo 2020 mi è sembrato che il panorama delle anisong potesse vantare una varietà piuttosto ampia di artisti e generi musicali.
Tra le tante canzoni a disposizione, vi voglio parlare delle due che ritengo tra le migliori: abbiamo iniziato il 2020 con il tormentone "Eazy Breezy" delle chelmico, un pezzo hip-hop assolutamente irresistibile (col balletto dell'anime, poi XD). Infine, abbiamo terminato l'anno con l'altro tormentone del 2020: "Lost In Paradise" degli ALI... un brano jazz/blues che ti entra in testa e non ne esce più, un sound così "old school", ma al tempo stesso molto moderno.
Nel mezzo a questi due c'è un vero e proprio universo... una volta sceglievo quali anime guardare leggendo le trame, adesso per prima cosa guardo chi fa opening ed ending XD
DISCLAIMER: questa recensione è scritta da un comune appassionato di J-Music. Non sono un musicista e non conosco i vari aspetti tecnici del mondo musicale per dare un giudizio più autorevole. I miei giudizi sono dettati principalmente dai miei gusti in campo musicale e dall’esperienza ottenuta ascoltando per centinaia di ore la J-Music, informandomi al meglio e cercando di ampliare sempre più le mie conoscenze.
phenom89
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