So che è atroce aprire un topic ora...io non la seguivo da fan.ma mi piaceva e ho letto delle sue interviste...certo che morire a 27 anni....nuova club 27 in ore italiane è morta alle 17
Pare che sia entrata in una forte depressione negli ultimi tempi...che ha portato i suoi vizi all'eccesso e che sia rimasta sola negli ultimi mesi...lei avrebbe voluto passare dal soul al reagge /dancehall e stava sperimentando nuovi pezzi,solo che la casa discografica glieli rifiutava tutti... sebbene i suoi collaboratori li ritenevano ottimi,esiste un sacco di materiale (credo) che io sappia ha iniziato a registrare nel periodo 2008/2009 avevo letto delle interviste in quegli anni e tipo stava lavorando sul concept de "il mago di oz" ...poi non ho saputo più nulla e l'ho persa di vista.ecco ora spero quel materiale venga raccolto e pubblicato...la casa discografica non gli ha permesso in vita di esprimersi liberamente...lo faccia ora...voi che ne pensate??
penso che ora la casa discografica sfrutterà la bufera mediatica per la sua morte per pubblicare qualche inedito e riempirsi le tasche, è sempre così alla fine
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone
URGH! ha scritto:penso che ora la casa discografica sfrutterà la bufera mediatica per la sua morte per pubblicare qualche inedito e riempirsi le tasche, è sempre così alla fine
purtroppo è cosi... sfruttano la morte dei cantanti che muoiono ._. basta pensare a Zard o-o
Ma la cosa che fa rabbia è che tutte queste canzoni venivano rifiutate perchè non consone all'immagine consona soul e malinconica della winehouse,erano canzoni reagge e solari...quando dicevo "spero che le pubblichino" intendevo...tipo qualche amico,se davvero la sua etichetta le pubblica sono degli infami...prima l'hanno ridotta così e poi ci mangiano sopra...vabbè che sempre così gira il mondo
vi riporto un articolo che ho trovato su un sito ...a quanto pare la causa della morte non sarebbe overdose..l'autopsia avrebbe smentito...
E’ morta da poco più di una settimana ma, come avvenne per Michael Jackson, anche Amy Winehouse è ritornata in vetta alla clessifiche britanniche con il disco "Back to black", mentre è pronto per la pubblicazione il primo libro sulla sua vita, "Amy Winehouse fino alla morte" dell’editore italo-scozzese Episch Porzioni; il libro cerca di ricostruire le cause della morte della cantante, avvenuta il 23 luglio scorso molto probabilmente per un mix letale di alcol e droga. Intanto continuano le speculazioni dei tabloid britannici sulla tragedia: il Daily Mirror ha intervistato Tony Azzopardi, un 56enne di Camden, amico dell’ex marito di Amy, Blake Fielder-Civil, che ha raccontato che la cantante lo aveva contattato per procurarsi la droga. Insieme i due si erano diretti a West Hampstead, dove Amy aveva comprato 14 grammi di crack e altrettanta eroina per 1.200 sterline e poi sarebbe tornata a casa: alle 16 del giorno successivo, poi, era stata trovata morta dalla sua guardia del corpo. La versione del pusher però non coincide con la ricostruzione della famiglia della star, ora in attesa dei risultati degli esami tossicologici sul corpo di Amy; inoltre la polizia non ha trovato droghe nell’appartamento della cantante. Secondo il padre Mitch, Amy Winehouse si era disintossicata e stava ’’guarendo in maniera fantastica’’; in questi giorni l’uomo incontrerà un sottosegretario e un parlamentare britannici, nella speranza di ottenere l’appoggio del governo per costruire un centro di disintossicazione da dedicare alla figlia.
mmah io dubito che una ragazza così giovane possa essere morta per cause naturali... comunque l'unica cosa buona di sta storia, a quanto vedo, è il il progetto per il centro di disintossicazione
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone